Guido Vadalà riparte dalla Serie B americana, l’USL. Una parabola discendente, di un talento che ha disatteso le grosse aspettative sul suo conto. Arrivato in prestito alla Juventus nell’ambito dell’operazione che ha portato Tevez al suo Boca Juniors, il classe ’97 argentino ha giocato 33 partite con la Primavera, senza mai lasciare il segno. La Juve decise di non esercitare l’opzione di riscatto, lasciandolo ritornare in patria. Sfortunata anche la sua esperienza in Sudamerica: rimbalzato da un club all’altro tra Argentina, Cile e Colombia, anche qui senza mai lasciare il segno, finendo tra i giocatori svincolati a soli 23 anni. Ora c’è l’America nel suo presente. Vadalà ha firmato con gli Charlotte Independence, per l’ennesima chance della sua carriera.