40-60 giorni. Questi i nuovi tempi di recupero per Paul Pogba, dopo l’operazione a cui si è sottoposto ieri sera per eliminare la parte di menisco lesionata. “Bisogna essere realisti, lo riavremo a gennaio” ha commentato Massimiliano Allegri intervenuto in conferenza stampa da Parigi.
 
Qualche retroscena in più, su quanto accaduto nelle ultime ore, lo racconta questa mattina la Gazzetta dello Sport. Come scritto su queste pagine ieri, Paul Pogba è sceso in campo al Training Center della Continassa per il secondo giorno di lavoro tra corse sul manto erboso e conduzione della palla: “ma quando è tornato negli spogliatoi aveva dolore”. Da lì, la scelta di operarsi, anche se non troppo convinta: “Fosse stato per lui avrebbe temporeggiato ancora, ma lo staff ha insistito per operare subito e non perdere altro tempo inutilmente e alla fine è riuscito a convincerlo”.
 
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 E per quel che riguarda la posizione della Juventus? Ovviamente il club non poteva obbligare Paul ad andare sotto i ferri, ma: “Al di là delle dichiarazioni ufficiali, ciò che si percepisce nell’ambiente è che un po’ di fastidio ci sia. Tutti in casa Juve sarebbero stati più felici e sollevati se Pogba avesse dato retta fin da subito ai medici del club, che hanno sempre spinto per l’intervento”.