Sono sostanzialmente due gli episodi che hanno impegnato Doveri e la squadra arbitrale di Juve-Fiorentina, sui quali a posteriori non sembrano esserci particolari dubbi. Tutti promossi questa volta, anche il Var, che al 25' del secondo tempo annulla un gol a Rabiot per un fuorigioco di centimetri, optando poi per avallare la decisione del direttore di gara di non concedere il rigore ai bianconeri per la (leggera) spinta di Biraghi su De Ligt nell'area della Fiorentina.
Tutte scelte promosse anche dai giornali in edicola oggi, che attestano la buona prova di Doveri confermando le sue prese di posizione. "Assistito al Var da Banti, sbaglia quasi nulla", scrive La Gazzetta dello Sport, mentre Il Corriere dello Sport sottolinea: "Con due ammonizioni, una per tempo e per parte, Doveri è riuscito a mantenere sempre le redini della gara pur avendo tenuto una soglia del fallo alta. A livello disciplinare sono corretti i cartellini gialli a De Sciglio per un intervento imprudente su Saponara e a Martinez Quarta entrato in ritardo su Vlahovic. L'arbitro ha preso le decisioni giuste anche nell'area di rigore della Fiorentina". Concorde sulla scelta di non concedere il rigore anche Tuttosport: "Poca roba, giusto lasciar correre, ma evidente e decisamente rischiosa in caso di Var particolarmente fiscale".