Gazzetta dello Sport: "Danilo: mano non da rigore. Milenkovic, rosso corretto.
Due gli episodi controversi nella partita dello Stadium e in entrambi i casi è corretta le decisione di Sozza. Iniziamo con il rigore reclamato dalla Fiorentina. Nel secondo minuto di recupero del primo tempo punizione di Biraghi e colpo di testa di Saponara. Il pallone va a impattare sul braccio di Danilo, ma il movimento del difensore juventino tende a chiudere il braccio verso il corpo (che resta sotto l’altezza della spalla) e non ad allargarlo aumentando la superficie. Prima di fischiare la fine del primo tempo Sozza attende la review del Var Di Paolo che correttamente conferma la decisione: non è rigore". Proteste viola anche sull’espulsione di Milenkovic per doppia ammonizione al 72’, il rosso è giusto.
Esame di maturità per Sozza, fra i più promettenti: passato, ma non a pieni voti.
NO RIGORE - Cross in area Juve, saltano Saponara (e colpisce il pallone) e Castrovili (che forse lo sfiora pure), Danilo dietro tocca con il braccio sinistro: pallone inaspettato, braccio si staccato dal corpo in avanti ma dentro la silhouette di Danilo. Non l’avesse toccata di mano sarebbe finita sul corpo, non aumenta lo spazio, non rende «se stesso più grosso», o «make himself bigger» secondo quello che è scritto nel regolamento inglese.
ESPULSIONE - Già ammonito, Milenkovic s’oppone a Chiesa, che un po’ cerca il contatto (che c’è, sullo stinco destro, si vede il calzettone che si muove): ingenuo l’uno, scaltro l’altro, impossibile per Sozza non concedere la punizione e non fare secondo giallo. Rischia Nastasic: l’entrata su Locatelli è brutta, da... arancione".
Tuttosport: "Danilo tocca di mano, per Sozza non è rigore.