Scontro totale. Juve e Fiorentina, sul campo, è finita 3-0, con due gol di Ronaldo e una rete di De Ligt. Ma il triplice fischio non ha sancito la fine delle ostilità tra le due squadre, anzi. Nel post gara dirigenti e giocatori si sono schierati, andandoci giù anche in modo pesante.

Il primo fuoco arriva dal presidente della Fiorentina, Rocco Commisso: “Siamo disgustati, oggi ci hanno dato contro due rigori. Il primo c'era, il secondo no. Gli arbitri non possono decidere le partite, devono lasciare a giocatori in campo. La Juve con 350 milioni di spese per i calciatori non ha bisogno degli aiuti degli arbitri”. Poi è arrivata la riposta di Pavel Nedved:“Siamo stufi che si dica che non vinciamo con merito. Noi facciamo il possibile sul campo, si sta parlando troppo del fatto che la Juve non vince con merito, dobbiamo smettere di creare alibi”. Uno sfogo a cui il patron viola ha ulteriormente risposto: “E' vero che la Juventus non ha mai criticato gli arbitri? E' vero che hanno sempre accettato le decisioni degli arbitri? Se questo è vero ci do ragione. Se non è vero che chiudesse la bocca e non parlasse con me. Io parlo con il suo presidente non con lui”.

Chirico: 'Commisso si lamenta ma i rigori erano netti! Il VAR fa impazzire gli anti-Juve'
Non bastassero le polemiche tra le altre sfere, ci si è messo anche Ceccherini, che ha alimentato il fuoco rispondendo piccato a un tifoso bianconero che lo tirava in ballo in occasione del fallo da rigore su Bentancur: “se state sul c…o a tutta Italia fatevi due domande”.




Chiude il cerchio, con ironia, Lapo Elkann, che su Twitter ha pubblicato una foto di una bistecca alla fiorentina, aggiungendo le parole “Ben cotta!”. Fuoco e fiamme, le polemiche tra Juve e Fiorentina non finiscono mai.