La partita di ieri sera tra Francia e Svizzera, che nella lotteria dei rigori ha premiato gli sfavoriti elvetici infliggendo ai campioni del Mondo una clamorosa eliminazione agli ottavi di finale degli Europei. La seconda eliminazione agli ottavi di finale di un importante torneo continentale nel giro di pochi mesi per Adrien Rabiot, peraltro, dopo quella in Champions League con la Juventus per mano del Porto. Un Rabiot che però ha dato un segnale legato alla sua adattabilità.

Sì, perché schierato in un ruolo non suo, ossia esterno sinistro a tutta fascia, il Cavallo Pazzo della Francia e della Juve ha fatto un'onesta partita. Trovandosi non troppo a suo agio in alcune situazioni, soprattutto negli ultimi 16 metri, ma preciso in fase di possesso e non e in grado di sfruttare la sua inclinazione alle sgroppate per creare qualche pericolo anche nel primo tempo in cui la Svizzera aveva imbrigliato la sua squadra. E Max Allegri della versatilità dei suoi giocatori ha fatto un marchio di fabbrica.

Rabiot, anche terzino per la Francia: la Juve, Allegri e il nuovo corso... anche per lui
Parallelamente, Francia-Svizzera in chiave Juve è stata la gara di Paul Pogba. Che nel giro di 120 minuti più recuperi e rigori ha offerto il perfetto campionario di tutta la sua carriera: un'altalena. Ampi e meravigliosi sprazzi di tecnica superiore a tutto e tutti, a colpi di ventaglio, sublimata da quel gol incredibile dalla distanza (gli juventini s'innamorarono di lui proprio per perle simili) e da un rigore perfetto e devastante nella poi sfortunata lotteria dagli undici metri.

Pogba ha anche palesato qua e là quella tipica indolenza che a tratti gli fa fare le scelte più sbagliate e, nell'occasione della rete del pareggio svizzero nel finale, quando c'era da proteggere il vantaggio, è stato proprio lui a farsi soffiare il pallone sulla sua trequarti e innescare l'asse Xhaka-Gavranovic.

Non sappiamo se la Juventus riuscirà davvero a riportare a Torino Pogba. Di sicuro a Torino c'è Rabiot, col suo stipendio da 7 milioni a stagione. Ma se è quello di ieri, Allegri può ricavare indicazioni positive.