Tra messaggi da leader, parole al miele per i compagni e indicazioni "operative", nelle dichiarazioni di Danilo alla vigilia di Juve-Sporting Lisbona ha trovato spazio anche una lucida analisi sull'importanza per i bianconeri di poter contare su una difesa solida: "A volte sarebbe meglio vincere con un margine superiore e con più tranquillità. Ma se non riusciamo a trovare un altro gol e le cose non vanno come vorremmo, abbiamo questa capacità di non subire", il suo pensiero espresso ai microfoni di The Athletic. "Difendiamo come una famiglia e lasciamo tutto in campo. I nostri nuovi acquisti all'inizio non capiscono, ma poi imparano. C'è sempre qualcuno pronto a mettere in campo quella scivolata in più, a parlare, a raddoppiare per aiutare il suo compagno di squadra. Questo è il bello della Juve".

Europa League, Juve-Sporting: dall'attacco alla difesa super, tutte le statistiche
Il "fiore all'occhiello", si potrebbe dire, oltre che "il bello". Ma al di là delle parole usate, ciò che colpisce è quanto ancora una volta il brasiliano abbia saputo cogliere nel segno. E basta tornare al match di Europa League per capirlo. Contro lo Sporting, infatti, la forza della Juve è stata di nuovo la difesa, che si è rivelata il reparto più solido, preciso e sicuro in tutti i suoi elementi, al punto da finire interamente nella Top XI di giornata della piattaforma Sofascore: dalla coppia Szczesny-Perin allo stesso Danilo, passando per un Bremer impeccabile e un Gatti in versione Chiellini, capace anche di trasformarsi in bomber, tutti i componenti della linea arretrata bianconera hanno contribuito in maniera determinante al risultato finale, che altrimenti avrebbe potuto essere ben diverso.

L'imperativo di Danilo, insomma, è stato colto alla perfezione dai compagni di reparto. Ma a ben vedere anche dal resto della squadra, che ha sofferto ma grazie all'aiuto di tutti ha comunque saputo portare a casa un risultato prezioso. Il capitano, del resto, non parla mai a sproposito. Ed è anche per questo, probabilmente, che è diventato un leader.