Un ciclo di vittorie consecutive: serviva questo alla Juventus per restare in corsa per il quarto posto. Ogni discorso rimonta che superasse questa ambizione appariva utopico già prima del passo falso di Venezia, figurarsi ora. Ma i due punti persi al Penzo rischiano di pesare moltissimo nell'economia del campionato. Il bottino - magrissimo - è al momento di 28 punti: nello scenario migliore, ovvero con due vittorie nelle ultime due partite del 2021, i bianconeri chiuderebbero il girone a quota 34. 

Come fa notare il giornalista Romeo Agresti su Twitter, la proiezione per qualificarsi alla prossima Champions League oscilla tra i 78 e gli 82 punti. Per raggiungere quelle vette - fissandola convenzionalmente a 80 - alla Juventus servirebbero 46 punti: in altre parole, una media scudetto. Con più di un'incognita: la prima, la mancanza di continuità. La seconda, il mercato: resta da capire quanto e sé la Juventus stessa crede in questo risultato e di conseguenza decida di investire per avere più chance di ottenerlo. Infine, il calendario asimmetrico, che a dicembre aveva offerto ai bianconeri un cammino sulla carta agevole. E che invece regalerà un gennaio di fuoco: Napoli e Udinese in casa, Roma e Milan fuori. E in mezzo, la Supercoppa Italiana il 12 gennaio contro l'Inter a San Siro.