Non stupisce e non può stupire, soprattutto se si ha chiara in mente quella che è la strategia della Juventus negli ultimi anni. Seguire da vicino i migliori giovani italiani, e non solo, impreziosire il settore giovanile che ha casa a Vinovo e poi lanciarli in Next Gen. Un percorso ormai chiaro, che è stato testato e che funziona. Non può stupire, dunque, che nella lunga lista di nomi seguiti ci sia anche uno dei campioni d’Europa Under 19, il centrocampista classe 2005 Luca Lipani.
 
Posizione centrale in campo, ha una grande fisicità. Abilità tecniche, buona visione di gioco e una spiccata capacità di inserirsi, nonché un discreto feeling con il gol come mostrato nella competizione andata in scena a Malta e che l’ha visto, insieme ai compagni, alzare al cielo il trofeo. Caratteristiche, le sue, che l’hanno fatto notare da Gilardino nella passata stagione e l’hanno portato dal settore giovanile rossoblù alle prime comparsate in Serie B.
 
Juve, il club è in pole per Matturro: la strategia dei bianconeri e le prospettive future
Su di lui, i riflettori della Juventus sono puntati da due anni. In mezzo una rivoluzione societaria e un cambio di dirigenti che, però, può aver rallentato le cose ma di certo non ha depennato il suo nome dalla lista. Lo seguono e lo conoscono bene e sì, c’è la possibilità che possa vestire il bianconero. In questo momento le discussioni tra i due club sono in corso: si parla di Lipani ma non solo. In un senso e nell’altro sono diversi i giovani calciatori che interessano ai due club. Per questo, è ancora il momento di parlarsi, aggiornarsi e non affrettare le cose: imbastire un’operazione che, ad oggi, non è ancora alle sue fasi calde.
 
Domani il centrocampista classe 2005 farà il suo ritorno alla corte di Gilardino, dopo aver vinto un Europeo e dopo le meritate ferie. Un’occasione per fare il punto della situazione, con la consapevolezza che la Juventus è lì sullo sfondo che guarda interessata alle evoluzioni. In mano la solita carta vincente: la Next Gen, il trampolino di lancio su cui la maggior parte dei giovani talenti vorrebbe salire.