Ha stupito e non poco. L’allegrata ha preso forma nella serata di vigilia, per poi concretizzarsi all’uscita delle formazioni ufficiali: Dusan Vlahovic parte dalla panchina, è Moise Kean la prima punta bianconera per Nantes-Juventus.
 
Quest’oggi a raccontare un retroscena sulla decisione di Massimiliano Allegri è Tuttosport. Il giornale sportivo spiega come ci sia stato un colloquio tra il tecnico livornese e il suo numero nove, per condividere le ragioni della scelta: “Allegri ha spiegato a Dusan, a poche ore dal match, quanto fosse delicato il suo ruolo in quella partita che avrebbe potuto decidere a partita in corso. E il serbo si è messo a disposizione del tecnico e dei compagni, certificando una volta di più, se ce ne fosse bisogno, il suo ruolo centrale nel progetto tecnico juventino”.
 
Juve, cosa filtra sul futuro di Allegri
Una scelta, dunque, che ha avuto ragioni esclusivamente tecnico-tattiche. Se vogliamo, un eccesso di premura da parte dell’allenatore che si è tutelato nel caso in cui la partita fosse andata avanti oltre i 90 minuti regolamentari; niente a che vedere con il problema di pubalgia che sembra ormai alle spalle e questa è già una buona notizia. Buona notizia è anche la reazione del serbo che ha messo davanti a tutto la squadra e l’obiettivo passaggio del turno: segno dell’unità di intenti all’interno del gruppo.