“Quando l’ho allenato gli ho detto sarebbe diventato allenatore. Come Bianco l’anno scorso li ho voluti nello staff perchè danno energia, sono bravi e sono molto contento del suo arrivo come di tutti gli altri. Veniamo da 12 anni dove qualche partita l’abbiamo vinta. Sono fortunato a scegliere buoni collaboratori, devono essere più bravi dell’allenatore. Abbiamo più tempo per lavorare, abbiamo una squadra diversa e l’intelligenza é capire la squadra a disposizione”.
A confermare tutto questo, le indicazione che dalla panchina, durante Empoli-Juve, sono arrivate proprio da Magnanelli. A raccontarlo è stato Giovanni Barsotti, bordocampista di Dazn: “Chiede con frequenza ai singoli di stare più alti, più aggressivi, più pronti sul primo possesso avversario. In particolare a Locatelli (nel primo tempo spesso altissimo) e Cambiaso (che a volte tende a schiacciarsi)”.