Sassuolo-Juve, atto quarto. Quello che verrà. Perché i primi tre incontri per Locatelli non sono andati granché. Tra offerta e richiesta ballano ancora 10 milioni di euro che a tre settimane dalla fine del mercato non sono pochi. Fino adesso i bianconeri sono arrivati a una proposta totale di 30 milioni tra prestito (biennale) e obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni, il Sassuolo chiede un fisso più alto e l'obbligo a prescindere da come andranno le cose. L'unico accordo è stato trovato sulla percentuale di futura rivendita: 15%, dopo la richiesta iniziale dei neroverdi di 25.

NUOVI CONTATTI - Insomma, c'è ancora da lavorare e le parti potrebbero trovare un punto d'incontro a 35 milioni tra prestito e riscatto. Presto ci saranno nuovi contatti: secondo il Corriere dello Sport i bianconeri sono pronti ad alzare l'offerta, e a queste condizioni i neroverdi potrebbero aprire alla cessione. La richiesta del Sassuolo è chiara: 5 milioni per il prestito annuale (e non biennale) e 30 per l'obbligo di acquisto. Facile, no? Mica tanto. Ma la sensazione è che se la Juve dovesse arrivare ai 35 milioni poi un accordo su formule e tempistiche si troverà.

Barcellona-Juve in tv, ecco dove vedere il Trofeo Gamper
DALLA PREMIER - I bianconeri da parte loro sono forti del sì del giocatore, che ha già da tempo l'accordo con Cherubini e non ne vuole sapere di altri club. Nemmeno le sirene dalla Premier lo hanno smosso: l'Arsenal ha messo sul piatto 40 milioni cash che il Sassuolo gradirebbe volentieri ma senza l'ok del giocatore non se ne fa niente; negli ultimi giorni si è fatto avanti anche il Liverpool che ha mostrato il suo interesse per Loca, ma il centrocampista classe '98 vede solo bianconero. Ora, tocca a Juve e Sassuolo trovare l'accordo.