Nel "casting centravanti" di cui si continua a parlare da giorni in casa Juve, i nomi sul piatto sono 4: Luis Suarez, Edin Dzeko, Alvaro Morata ed Edinson Cavani. Mentre Arkadiusz Milik è relegato ormai al rango di "elemento di blocco" della trattativa tra la Juventus e la Roma per Dzeko, dato che sul suo passaggio (attualmente in stallo) da Napoli alla capitale si snoda poi l'eventuale viaggio del bosniaco da Roma a Torino. Ma l'attaccante polacco non sembra molto d'accordo con questa visione...

VECCHIE PROMESSE - Come appreso da Calciomercato.com infatti, Milik sogna ancora la Juventus e ha fiducia nel fatto che, se non dovessero sbloccarsi le situazioni legate a Suarez e Dzeko, la dirigenza bianconera non virerebbe sugli altri due nomi in ballo, ma tornerebbe invece a pensare proprio a lui. Perché la Juve gliel'aveva promesso quest'estate, quando in panchina c'era Sarri: sarebbe stato lui il nome per il dopo Higuain.

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E SE NON FOSSE FINITA? - Poi però, il cambiamento di scenario con l'esonero di Sarri e l'arrivo di Andrea Pirlo, e la sterzata della Juventus sugli altri profili ben noti. Certo, i dialoghi col Napoli per Milik non erano stati proprio fluidi: c'era discrepanza tra domanda e offerta, e la contropartita designata Bernardeschi non era così facile da convincere. Tuttavia nemmeno i dialoghi attuali tra Roma e Napoli e tra la Juve e le altre squadre coinvolte sono così lisci. E Arek allora si fa forte di questo per continuare a cullare la sua "ossessione" juventina. Farà bene a crederci ancora?