In un’intervista a Repubblica, Lotito ha dichiarato: “La Lazio è a un punto dalla vetta e solo per Juve-Inter che vabbè, l’avete vista tutti”. Su questa frase si è concentrata l’attenzione della Procura federale. Secondo qualcuno che popola le stanze della Figc, evidentemente, il presidente biancoceleste avrebbe avanzato l’ipotesi che dietro la gara di Torino ci fosse qualcosa di losco. Una combine tra le due squadre? O magari con il coinvolgimento degli arbitri? A noi che quella frase l’abbiamo letta, e che siamo di natura abbastanza maliziosi, ha fatto un effetto decisamente diverso: ci è sembrato evidente il riferimento a una partita che è stata strana e anomala perché rinviata all’ultimo momento, al centro di polemiche per la presenza del pubblico o meno, infine giocata in un clima davvero surreale. Niente di più, niente di diverso.
Tutto qui, per noi. Che - e i nostri lettori lo sanno - a Lotito non risparmiamo niente, né ci siamo tirati indietro quando c’è stato da criticarlo anche ferocemente. Sostenere però che quella frase, quella “rosicata”, debba addirittura portare all’apertura di un’inchiesta, appare davvero paradossale. Anche perché, in questo modo, si darebbe a Lotito del folle: solo uno poco lucido pensa che Juve-Inter non sia una partita vera. E tra i mille difetti che il presidente della Lazio può avere, non c’è certamente la stupidità.
@steagresti