ROMA - Per i betting analyst era favorita una settimana e lo è anche oggi, ma il cambio di rotta in Serie A - con partite a porte chiuse fino al 3 aprile - pesa sensibilmente sulla valutazioni della Juventus in vista del posticipo di domenica sera contro l’Inter. A due giorni da una delle partite più importanti del campionato, la quota dei bianconeri, spiega Agipronews, è stata ritoccata al rialzo - dal 2,00 di venerdì scorso al 2,30 attuale - nonostante la massiccia preferenza degli scommettitori per la squadra di Sarri. Una giocata su due è finita sul segno «1», ma a "preoccupare" i quotisti è il mancato apporto dei 40mila spettatori dello Stadium, un’arma potentissima per partite di questo livello. Viceversa, l’offerta sull’Inter è andata al ribasso, passando dal 3,40 di una settimana fa al 3,25 di oggi (ma con solo il 17% delle preferenze). A risentire dell’assenza del pubblico non è solo la Juventus: secondo gli Uffici quote dei maggiori bookmaker italiani interpellati da Agipronews, l’azzeramento del fattore casa ha pesato su tutte le squadre che nel weekend giocheranno nel loro stadio il recupero della 26/ma giornata. Nel caso del Milan, ad esempio, l’offerta è salita da 1,55 a 1,70 per la partita di domenica pomeriggio contro il Genoa. In media, secondo gli analisti, il rialzo della quote che giocheranno in casa oscillerà tra il 15%-20%, ma potrebbe salire ulteriormente nel corso del fine settimana, quando arriverà il flusso maggiore di giocate. LL/Agipro