100, 100, 100… Difficile immaginare che Filip Kostic abbia aspettato quota 100 con la stessa verve dei concorrenti dello storico programma televisivo “Ok, il prezzo è giusto”, ma un traguardo importante va sottolineato e giustamente festeggiato. Con il gol arrivato contro la Salernitana, l’esterno serbo ha messo lo zampino in 100 gol – assist e reti -, tra Bundesliga e Serie A.
 
Un traguardo che sottolinea l’importanza di Kostic per la manovra offensiva della Juventus. Qualità, quelle del serbo, che hanno colpito Massimiliano Allegri. L’esterno, infatti, è il più impiegato dal tecnico livornese, insieme a Danilo, con 28 presenze stagionali. Una macchina da cross, ma a farne un’arma in più è anche la sua duttilità: quinto di sinistra nel 3-5-2; ala offensiva nel 4-3-3 e, perché no, all’occorrenza anche esterno basso, questo può essere il piano di Allegri per il futuro.
 
Cuadrado e Kostic i padroni delle fasce: con loro la Juve torna a volare
Come ricorda oggi il Corriere dello Sport, Filip Kostic è detentore dell’Europa League, vinta l’anno scorso con l’Eintracht Francoforte. Sa come si fa e, sebbene non sia la competizione sognata a inizio stagione, la Juve sa di voler provare ad arrivare in fondo. Da questo punto di vista, Kostic può essere l’arma in più.