Fabio Licari, su La Gazzetta dello Sport di oggi, sintetizza così i problemi della Juventus: "Può la Juve andare in gol subito e, ancora una volta, rischiare il ribaltone? Può farsi ammirare per un quarto d’ora, illudendo che Paredes sia il tanto atteso “sintetizzatore” delle sue notevoli potenzialità, e poi sparire nel nulla di una difesa a oltranza? Può tirare in porta soltanto due volte (e mai nel secondo tempo)? Può soffrire il turnover se soltanto rifiatano Vlahovic e Miretti, i migliori, dopo aver preso Bremer, Kostic, Milik, Di Maria, Pogba e Paredes? Ma la madre di tutte le domande è un’altra: la Juve di Firenze è così per debolezza o per scelta?".