Dopo le motivazioni della Corte d'Appello della FIGC sulla sentenza ai danni della Juventus, l'avvocato Briamonte ha parlato al Corriere della Sera: ""Sul punto, distinguerei la responsabilità oggettiva e quella diretta. E qui, occorre fare una premessa: la ratio di dover fornire bilanci corretti nacque dal caso delle false fidejussioni, per evitare che fosse falsato il campionato. Difatti, la stessa corte, a un certo punto, dice: “I bilanci non sono affidabili”. In questo caso c’è una società che ha messo 700 milioni di euro di ri-capitalizzazione, facendo sempre fronte agli impegni. Qual è stato il vantaggio per il club dovuto alla presunta violazione?"