Stagione finita per Federico Chiesa. La rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro non toglie alla Juve uno dei pochi calciatori in grado, quest'anno, di fare veramente la differenza. L'infortunio cambia infatti il mercato, sia in entrata sia in uscita, del club bianconero: senza l'esterno offensivo, la cessione di Kulusevski sembra improbabile. E senza soldi in cassa, anche eventuali acquisti già pianificati rischiano di saltare, almeno fino a giugno.

KULUSEVSKI - Fino a ieri, Kulusevski svedese era considerato fra i giocatori per cui la Juventus avrebbe ascoltato offerte, possibilmente a titolo definitivo e molto ricche. Come sottolineato da Calciomercato.com, i corteggiamenti di Tottenham e PSG non si sono mai concretizzati, ma oggi, a meno di offerte che la società potrà ritenere fuori mercato, Kulusevski sarà considerato al 100% integrato nella rosa di Allegri che, non a caso, anche contro la Roma ha scelto di mandarlo in campo al momento dell'infortunio di Chiesa. 

Mercato Juve: cosa succede con Kulusevski
CUADRADO E DANILO - Inoltre, la Juve si ritiene in ogni caso coperta nella batteria degli esterni sia offensivi che difensivi. Il recupero di Danilo, da oggi in gruppo, dà ad Allegri una chance in più da terzino destro, ruolo in cui può disimpegnarsi anche De Sciglio, mentre da terzino sinistro rimane la coppia Alex Sandro-Pellegrini. Questa "abbondanza" consentirà quindi ad Allegri di utilizzare Juan Cuadado come possibile alternativa a Kulusevski da esterno offensivo. Al netto di grosse offerte per lo svedese, quindi, il focus principale del club bianconero non dovrebbe cambiare: priorità alla punta.