Sulla Juventus piove sul bagnato. Questioni extra-campo a parte,
Allegri non può dirsi minimamente sereno: l'infortunio occorso a
Chiesa priva l'allenatore di una delle poche pedine potenzialmente in grado, in questo momento, di trascinare la squadra fuori dalla tempesta. La lesione di basso grado del bicipite femorale della coscia sinistra lo terrà fuori fino alla fine del 2021.
QUANTE PARTITE SALTA CHIESA - Di fatto,
Chiesa salterà le sfide contro
Salernitana, Genoa, Malmo, Venezia, Bologna e
Cagliari. La speranza è di averlo alla ripresa, per i big match contro il
Napoli, la
Roma e l'
Inter nella finale di Supercoppa italiana: tre partite in 6 giorni. Ma il 2022 è ancora lontano e per salvare la stagione in campionato, che consisterebbe nel centrare quel quarto posto che vale la
Champions, si devono fare punti nel prossimo mese.
VORAGINE A DESTRA - Chiesa e
Cuadrado sono i due calciatori bianconeri che saltano l'uomo con maggior facilità. Forse, ora come ora, gli unici due che si prendono quel tipo di responsabilità. Con
Danilo out,
Cuadrado è stato arretrato sulla linea dei difensori. Solo il recupero di
De Sciglio potrebbe rispedirlo più avanti, nell'attesa che rientri
Chiesa. La soluzione più immediata, e forse più probabile, sarebbe quella di riproporre un 4-3-3 con
Kulusevski davanti al colombiano, ma a quel punto servirebbe un piano B in panchina, pronto in caso di ulteriori problemi, dagli infortuni alle squalifiche (a meno che a questo punto non si opti per un 3-5-2, con Cuadrado titolare e Kulusevksi ancora seduto).
CHANCE PER SOULÉ? - Ecco allora che la soluzione in casa, che risponde al nome
Soulé, potrebbe fare comodo. Nelle ultime tre settimane la sua vita è cambiata parecchio. Il giovane talento della Juventus è stato convocato dall'Argentina, si è allenato con
Lionel Messi, ed è tornato a Torino.
Allegri ha invitato, come sempre, alla calma: bruciare un ragazzo di 18 anni è facile, soprattutto se la squadra non brilla. "È bravo, ma dobbiamo lasciarlo tranquillo: non è che se giochi tre partite sei da
Pallone d'Oro, purtroppo troppo spesso facciamo questo errore", aveva detto il tecnico.
CON LA JUVE A SALERNO - Non è dunque improbabile che l'argentino venga convocato domani in prima squadra.
Zauli, allenatore dell'Under 23, alla fine del primo tempo della partita persa contro la
Virtus Verona (persa 0-1), ha deciso di sostituirlo. A fine partita avrebbe spiegato di aver optato per un cambio conservativo, essendo Soulé in orbita prima squadra. Martedì 30 novembre la Juventus giocherà a Salerno: all'
Arechi, quantomeno in panchina, potrebbe vedersi anche un altro argentino oltre a
Paulo Dybala.