Il caso plusvalenze infiamma ancora il dibattito intorno alla
Juventus. La Procura di Torino continua a scorrere il calendario degli interrogatori, nell'attesa di ascoltare anche i due principali indagati: il presidente
Andrea Agnelli e il vicepresidente
Pavel Nedved. Secondo quanto ricostruito dal
Corriere dello Sport dovrebbe toccare prima all'avvocato del club,
Cesare Gabasio.
GLI INTERROGATORI - Gli inquirenti hanno già ascoltato il ds
Federico Cherubini e l'ad
Maurizio Arrivabene, dopodiché è toccato a
Paolo Morganti, head of football operation e in passato segretario del settore giovanile. Secondo il
Corsport, però, non sarebbero emersi elementi particolarmente significativi per le indagini.
LA CARTA RONALDO - Il prossimo a dover comparire davanti ai pm dovrebbe essere l'avvocato
Cesare Gabasio, sempre in qualità di persona informata sui fatti e non di indagato. Perché è importante? Dovrebbe essere lui ad aver parlato della "famosa carta che non dovrebbe esistere teoricamente" nell'intercettazione, riferita agli stipendi pregressi di
Cristiano Ronaldo.
QUANDO TOCCA AD AGNELLI E NEDVED - Dopodiché, la Procura dovrebbe iniziare a convocare gli indagati, partendo dagli ex dirigenti bianconeri
Marco Re e
Stefano Bertola. Ma c'è la possibilità che gli altri, ossia
Stefano Cerrato (responsabile dell'area finanziara),
Fabio Paratici,
Pavel Nedved e
Andrea Agnelli, possano non essere chiamati a comparire.