Una lunga attesa per ritrovarsi... più forti. Arthur e Kaio Jorge sono quasi pronti per tornare completamente a disposizione della Juventus e in questi si alleneranno agli ordini di Allegri, che li testerà nell'amichevole prevista per il fine settimane. L'attaccante 2002 è un giocatore tutto da scoprire: arrivato a Torino in estate per esordire ha dovuto aspettare i primi di ottobre, colpa di un infortunio che lo ha tenuto fermo per più di un mese. "E' sveglio", dice Allegri, che sa di poterci e volerci puntare. Stesso discorso vale per Arthur, che della Juve può essere risorsa fondamentale dopo i mille problemi fisici. L’esordio bis non è arrivato contro il Torino, ma Allegri conta di averlo in buona condizione già contro la Roma. E in questa sosta cercherà di capire come possono essere inseriti nei meccanismi della sua Juventus.

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IL NUOVO - Kaio Jorge, Allegri lo sa bene, avrà bisogno inevitabilmente di un lungo periodo di adattamento, parte ultimo nelle gerarchie offensive ma può recuperare e ha il solo compito di mostrare il meglio di sé, senza il peso, alla sua età, di essere il punto di riferimento dell'attacco o decisivo per la propria squadra. Intanto, però, ha già compreso quanto importante possa essere inserirsi al meglio nel contesto bianconero: ecco perché gli altri brasiliani del gruppo (Alex Sandro e Danilo, oltre ad Arthur) lo stanno aiutando a fare squadra, mentre prende lezioni di italiano a casa e s’allena anche nel giorno di riposo. La voglia di incidere è tanta. 

IL 'VECCHIO' - Dopo le fatiche della scorsa stagione e l'intervento estivo, adesso Arthur sta bene ma deve ritrovare la condizione. Allegri lo spingerà e proverà in amichevole, lui ha una scommessa: convincerlo Allegri che può inserirsi nei suoi equilibri, pur non essendo il suo centrocampista ideale.