Il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri parla alle 14.30 dal centro sportivo di Vinovo alla vigilia del match di campionato contro il Bologna. Seguite i nostri aggiornamenti in diretta con l'inviato Lorenzo Bettoni.

DYBALA - "Ha lavorato bene come tutti, è stata una settimana positiva. Sono felice ma per essere ancora più felici dobbiamo vincere domani a Bologna."

NEDVED - "E' il vicepresidente della società e qualche partita l'ha giocata nella sua carriera. Paulo ha margine di crescita, non ha ancora 24 anni. In questo momento non è nella miglior condizione fisica, sono momenti che capitano a tutti, sono momenti che devono essere vissuti con serenità. Ci sono stati momenti difficili per tanti giocatori. Deve solo venire a Vinovo, concentrarsi e lavorare bene. Deve dimostrare le sue qualità sul campo. Tutti vogliono cambiare il calcio ma il calcio dipende sempre dal rettangolo verde. Nei miei anni di Juve sono stati fuori tanti giocatori da Vidal a Pogba a Pirlo. Gioca? Difficile ma devo ancora scegliere. Non esiste però un problema Dybala."

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ROSA - "La Juve mi ha messo a disposizione una grande rosa, ai problemi dobbiamo trovare una soluzione."

ASSENTI E PJANIC - "Pjanic potrebbe partire titolare, si è allenato tutta la settimana tranne un giorno a settimana. Cuadrado sarà a disposizione con la Roma, Chiellini vediamo la prossima settimana mentre Buffon va valutato settimanalmente. Gli dà fastidio il polpaccio e non riesce ad allenarsi bene. Lichtsteiner rientra con la squadra lunedì." 

ANCORA DYBALA - "Io valuto quello che vedo in allenamento. In questo momento non sta rendendo come deve, quando sarà di nuovo in condizione e giocherà."

ALEX SANDRO - "Domani giocherà ma è la testa che fa la differenza. Quest'anno ha avuto alti e bassi e anche lui si sta ritrovando in questo momento. Deve allenarsi bene con testa e volontà."

BERNA COME DYBALA - "Ha già giocato nel ruolo di Dybala contro la Samp. Tutti insieme non possono giocare, i cambi diventano importanti ai fini del risultato. Senza Cuadrado deve gestire al meglio chi ho. Marchisio? Devo valutare se giocherò a tre o a quattro."

PAROLE A DYBALA - "Cosa gli ho detto? Dimenticare le cose che non sono andate, riprendere a fare le cose per bene. In questi momenti non bisogna pensare ma bisogna fare. Più si pensa e peggio è. Non scordiamoci che a Napoli ha dato la palla decisiva a Higuain. Ci aveva abituato così bene che adesso siete tutti spaventati. Non è la prima volta che succede nella storia del calcio, non sarà l'ultima."

PJACA - "Ha rilanciato la Primavera e adesso è tornato con noi."

HIGUAIN - "Ho parlato molto schiettamente con Higuain dicendogli cosa fare. Se Gonzalo è in questa situazione però il merito è suo. Gli ho detto che dipendeva da lui."

NUOVI ACQUISTI - "Sono felice di tutti, siamo in corsa per i nostri obiettivi. Domani è importante perché la Juve storicamente a Bologna fa fatica. Sarà una partita difficile perché il Bologna è ben organizzato, sono in ottima posizione e senza grandi pressioni. Ci vorrà una grande partita, tecnica, agonistica e tattica. Non dobbiamo sprecare quello che abbiamo fatto a Napoli."

INTER E NAPOLI - "Spero non facciano risultato ma noi dobbiamo fare i tre punti. Vediamo cosa succede oggi."

 VAR - "Se la cosa diventa soggettiva allora si aumentano le critiche. Prima si criticava l'arbitro, ora il VAR, poi si criticherà un nuovo strumento. Io non avevo criticato gli episodi. Io però ho pazienza, avevo detto che ci sarebbero state proteste da marzo, sono arrivate prima. E' uno strumento in fase di sperimentazione, il VAR è stato spesso d'aiuto ma poi sugli episodi soggettivi decide sempre l'arbitro. Ci vuole più serenità. Come accettavamo la decisione dell'arbitro prima, dobbiamo farlo ora dopo che ha visto il VAR. Abbiamo preso questa strada e la dobbiamo seguire."

DIFESA - "Domani gioca Rugani o Barzagli. La difesa è più solida perché tutti sono più disponibili altrimenti diventiamo una squadra vulnerabile."