C'era stata una suggestione in casa Juve di riportare alla Continassa subito il classe 2003. Un pensiero però che non è stato approfondito perché l'idea è di far crescere Matias in una squadra ideale per lui in questo momento fino alla fine della stagione. La Juve crede molto nel giocatore ma in questa fase storica, a guidare le scelte del club non ci sono solo questioni di campo ma economiche. La sostenibilità di cui spesso parla Cristiano Giuntoli passa anche dalle cessioni. Lo dimostra quanto successo in estate; nessuna grande uscita e di conseguenza solo una vera operazione in entrata, quella di Weah.
In estate, qualcuno aveva bussato per ingaggiare il 20enne a titolo definitivo. In particolare il Feyenoord ma la richiesta del club era stata chiara. Non meno di 20 milioni. Una cifra che a questo punto non può bastare. Pensare che Soulé sia incedibile sarebbe ragionare non considerando il momento che la Juve e tutte le altre società in Italia stanno attraversando. Chiedere però che sia trattato - anche sul mercato - come fosse un titolare della Juve che verrà, è il minimo. Come Chiesa, Bremer e gli altri top...Soulé è sulla strada per entrare a far parte presto di questo gruppo.