Come racconta Gazzetta, ai vertici del club si augurano di concludere al meglio l’annata e di proseguire anche nel 2023-24 con Allegri. Un nuovo cambio non sarebbe indolore dal punto di vista economico. Salutare il “Conte Max” con due anni d’anticipo e ingaggiare un nuovo allenatore da Juve costerebbe complessivamente tra i 60 e i 90 milioni. Tanti soldi in generale e a maggior ragione in un momento in cui tra le priorità della gestione Ferrero-Scanavino c’è quella di migliorare i conti del club attraverso una gestione più oculata. Non ci saranno più investimenti da 100 milioni (Cristiano Ronaldo) o quasi (Higuain) per campioni sopra i 25 anni.