Il riscatto di Chiesa è confermato. La stagione in corso è quella che avrebbe dovuto fare da discriminante tra obbligo e diritto di riscatto, fissati nell’ottobre del 2020 con la Fiorentina a 40 milioni più 10 di bonus, da aggiungere ai 10 complessivi già versati per il prestito biennale. Perché si sblocchi a giugno l’obbligo di riscatto, dovrebbe verificarsi almeno una di queste condizioni: 1)Chiesa totalizza 10 gol o 10 assist in campionato; 2)Chiesa gioca almeno il 60% delle partite per un minimo di 30 minuti; 3)La Juve si qualifica alla prossima Champions League. Due su tre, chiaramente, sono evaporate con il grave infortunio occorso al numero 22.