Una doppia richiesta rimasta inesaudita a fine agosto e che ora si ripresenta. Il mercato si sta avvicinando e la Juventus pensa in grande, nonostante le difficoltà. Massimiliano Allegri ne parlò con Federico Cherubini durante il mercato estivo ma i problemi economici e di esuberi non venduti non permisero di chiudere per altri due colpi. Necessità che ora si ripropongono, sul campo e sul mercato. Alla Continassa negli incontri tra dirigenza e allenatore tre settimane prima della fine del mercato, Allegri sottolineò la sensazione che in rosa mancassero sia un centrocampista centrale con caratteristiche di impostazione diverse da quelle di Locatelli (per cui la Juventus stava ancora trattando) sia un attaccante centrale più fisico di Alvaro Morata. Nel frattempo partì Ronaldo e la Juve non riuscì a chiudere per Pjanic.

Italia cambia attacco per l'Irlanda del Nord: spunta Bernardeschi?
A GENNAIO - Così, ora, la doppia richiesta è tornata prepotentemente in auge. La priorità verrà data assolutamente al centrocampista centrale con i profili di Witsel, Tchouameni, Kamara e Zakaria che restano in cima alla lista dei candidati e sui cui si cercherà di lavorare all'esborso più basso. Quasi impossibile arrivare a Dusan Vlahovic, visti i 75 milioni chiesti da Commisso, con la Juve che ci riproverà a fine stagione, lavorando però su nomi diversi. Quali? Come riporta calciomercato.com, nel mirino ci sono Lucca del Pisa, Scamacca del Sassuolo, Alvarez del River Plate e sullo sfondo anche quel Mauro Icardi la cui situazione (sentimentale e col PSG) continua ad essere tenuta in considerazione ma solo a costi praticamente nulli. Profili diversi, affari diversi e idee, tra presente e futuro.