LA SPIEGAZIONE - Come racconta Repubblica, in particolare, le due recenti trasferte contro Fiorentina e Monza hanno fornito indizi interessanti sullo stile di gioco della Juventus. Nonostante abbiano rinunciato quasi sistematicamente al possesso palla, con percentuali a favore degli avversari, i bianconeri hanno dimostrato una solidità difensiva impressionante. Nei confronti con Fiorentina e Monza, la Juve ha vinto senza correre eccessivi rischi, anche se ha dovuto inventarsi uno sforzo offensivo in extremis nella partita contro il Monza dopo aver subito una rete casualmente.
RITMO MONOCORDE - Nonostante le statistiche che potrebbero far sembrare la Juventus una squadra di mezza classifica, ci sono elementi chiave che la distinguono. La squadra segna di più su calcio piazzato e imposta il suo ritmo basso e monocorde alla partita, anestetizzando l'avversario. Il match contro l'Inter è stato un esempio, dove Inzaghi ha sfidato la Juve con la stessa strategia difensiva, uscendone indenne. Scrive Repubblica: "Le statistiche sono quelle di una mediocre squadra di mezza classifica: la Juve è sesta per gol segnati, tredicesima per possesso palla (46,5%), nona per tiri in porta, undicesima per corner battuti ma diciassettesima per parate fatte".