Come racconta Gazzetta, la Juventus è attualmente concentrata sulla questione dei rinnovi contrattuali, con una serie di summit che si susseguono rapidamente. Dopo aver trattato la questione del prolungamento del contratto di Federico Chiesa, è ora il turno di Adrien Rabiot. In sole 48 ore, il direttore sportivo Cristiano Giuntoli e il direttore sportivo Giovanni Manna hanno incontrato prima l'agente di Chiesa giovedì, e poi ieri la madre, che funge da rappresentante del centrocampista francese. Mentre si sta lavorando per prolungare il contratto di Chiesa fino al 2026, al fine di estendere la scadenza contrattuale, per Rabiot la situazione è più urgente, dato che il suo contratto scade già a giugno.

Capitan Rabiot, è arrivato il momento di riprendersi il centrocampo della Juve!
LA SITUAZIONE - Veronique, madre di Adrien, ha un rapporto solido con Manna, che ha facilitato l'intesa l'anno scorso, e ha incontrato anche Giuntoli ieri. Questi incontri rappresentano un primo passo verso il 2024, quando le discussioni sul rinnovo diventeranno più concrete. Nonostante l'intenzione della Juventus di trattenere Rabiot, che è stato anche il capitano in assenza di Danilo contro il Verona, non vogliono affrettare le cose con il giocatore francese. Un'estensione contrattuale è possibile, ma non ancora confermata. La decisione dipenderà dai prossimi mesi della squadra e dalle ambizioni di Adrien, che ha espresso il suo amore per la Juventus dopo la vittoria contro il Milan.

APPROCCIO DIVERSO - Nel frattempo, la Juventus sta anche pianificando un doppio approccio per assicurarsi il rinnovo di Rabiot. Una possibilità è di prolungare l'accordo di dodici mesi, mantenendo lo stipendio attuale di 7 milioni più bonus, mentre un'altra opzione è quella di discutere un contratto più lungo (3 anni più un'opzione) con un salario ridotto in linea con il nuovo progetto della società.