CON IL LECCE - "Intanto abbiamo raggiunto quota 60, è tutto aprile che dovevamo arrivarci ma non riuscivamo. Piccoli passi, un punticino e siamo a 60. L'atteggiamento della squadra è stato diverso rispetto ai primi 25 minuti di Milano, abbiamo tenuto e creato molto, ma sbagliato molto nella fase conclusiva. Su questo dobbiamo migliorare. Domani sarà diversa, la seconda in tre giorni. Il Lecce ha un obiettivo importante, permanenza in Serie A. E bisogna essere bravi, concentrati, rispettosi".
BILANCIO - "Va fatto a fine anno. Abbiamo ancora due obiettivi davanti, che sono quelli di uno dei primi quattro posti e l'Europa League. Poi vedremo. In un'annata ci sono state cose positive e negative, lavoriamo per cercare di tornare a vincere, per lottare per il campionato fino alla fine. Non ci siamo riusciti. E' stata un'annata dove abbiamo avuto vicissitudini fuori e dentro al campo, bisogna essere bravi a finire al meglio, abbiamo due obiettivi belli e importanti davanti, e dev'essere uno stimolo per tutti noi".
CORSA PER L'EUROPA - "La gestione delle forze? Il calcio è bello perché varia da una partita all'altra. Mercoledì dopo Milano si parlava di stanchezza, robe... solite robe che si dicono quando la squadra perde. La squadra fa una partita buona a Bologna e ha una buona condizione... Ora il fattore mentale fa la differenza. Abbiamo qualche punticino di vantaggio, ma abbiamo ancora due scontri diretti, sei partite da giocare. Un mini campionato dove partiamo a un punto dalla Lazio. L'obiettivo è raggiungere la Lazio".
DI MARIA - "Di Maria sta bene, è passato il dolore alla caviglia e domani potrà essere dalla partita. E' straordinario, ci aspettiamo tanto, come da tutti. Ora tutti bisogna essere al servizio della squadra, ognuno con le sue caratteristiche. Di Maria è un giocatore che può fare la differenza all'interno della partita".
FAGIOLI - "Migliorare su tante cose, come ogni giocatore finché non smette di giocare. Fagioli è cresciuto tanto, ha fatto partite importanti, ha avuto un momento di flessione e ora è tornato un giocatore forte soprattutto come prestazione. A Bologna l'ho tolto non perché meritasse, ma perché c'era bisogno di caratteristiche diverse, però ha fatto una buona partita".
DIFESA - "Come sta Bremer? Bremer sta bene, aveva bisogno di recuperare, ha giocato tante partite. Anche per lui è il primo anno a giocare ogni tre giorni, le pressioni... Non era semplice, aveva bisogno di riposo e domani rientra in campo. Può riposare Alex Sandro, ha giocato molto, giocare ogni tre giorni in questo momento poi c'è bisogno di energie nuove".
LOCATELLI - "Domenica Locatelli ha fatto un'ottima partita a Bologna. Non è che tutti i giocatori possano essere al massimo della condizione o possano essere al meglio, ci sono gare in cui puoi trovare più difficoltà. Ma Manuel si mette a disposizione. Anche quando gioca tecnicamente peggio, lo trovi nella fase difensiva. Sono contento di quanto sta facendo".