E dopo la trasferta di Bergamo con l'Atalanta, l'emergenza in attacco in casa Juve rischia di proseguire anche nel derby contro il Torino all'Allianz Stadium. Se già c'era apprensione per le condizioni di Dusan Vlahovic, alle prese con problemi alla schiena, la brutta notizia per Allegri è arrivata dopo l'allenamento odierno. Federico Chiesa infatti è stato costretto a fermarsi anche se gli esami non hanno evidenziato lesioni.

Domani in conferenza stampa l'allenatore bianconero fornirà il quadro della situazione, sia sull'italiano che su Vlahovic. Per quest'ultimo, sarà decisivo capire se tornerà ad allenarsi con la squadra oppure continuerà gli allenamenti personalizzati. Quest'ultima opzione significherebbe probabile forfait. In attacco, Allegri, nel peggiore dei casi quindi potrebbe contare solo su Kean, Milik e il giovane Yildiz. Ma c'è anche un'altra soluzione.

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TUTTE LE SOLUZIONI -  Kean non ha ancora ampio minutaggio sulle gambe come dimostrato a Bergamo e lo stesso Milik arriva da un fastidio al polpaccio che lo ha costretto a saltare l'ultima gara. Motivo per cui, il tecnico livornese, se si trovasse in emergenza, può optare anche per il "centrocampista avanzato", come fatto ad esempio nella passata stagione con Fabio Miretti, più volte utilizzato come collante tra centrocampo e attacco. Tutto però dipenderà chiaramente dalla giornata di domani. Se Chiesa, leader tecnico e non solo della squadra, dovesse dare risposte positive in allenamento, cambierebbero le carte in tavola. Con un occhio sempre alle condizioni anche di Vlahovic.