L'allenatore della Juventus Maurizio Sarri parla in conferenza stampa alla viglia del match di Champions League contro il Lione: "Occorre una grande prestazione, una squadra che durante la stagione si è evoluta molto a livello difensiva, da quando sono passati a 3 difendono con grande efficacia, sarà partita difficile, il risultato dell'andata è difficile, dovremmo giocare con grande lucidità, pazienza e calma".

HIGUAIN E PJANIC - "Sono due giocatori secondo me in crescita, Higuain ha avuto l'opportunità di mettere dentro minuti, fisicamente è in crescita. Pjanic ha passato un periodo forse stanco fisicamente e mentalmente. Nell'ultimo periodo l'ho visto in crescita. Domani è impossibile avere leggerezza, ci vorr lucidità, che è qualcosa di diverso".

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RONALDO - "Non c'era niente di particolare, si sta allenando nella maniera giusta, ieri ha fatto un gol in allenamento di una bellezza assoluta, mentalmente sta approcciando in modo giusto. Anche lui ha fatto tantissime partite in poco tempo, ha fatto un paio di giorni di riposo, ha intensità e vigore, mi pare stia approcciando nella maniera giusta".

DYBALA - "Convocato? Non lo sappiamo, è ancora nelle mani dello staff medico anche se ieri ha fatto qualcosa anche in campo, fino a domani mattina non sappiamo, vediamo l'evoluzione oggi e poi vediamo il livello di disponibilità e ne parleremo con lui ed i dottori Juve-Lione, clamoroso Dybala! 'Recupero lampo, può partire dall'inizio. Bruciarsi un cambio con un giocatore che non sta bene non sarebbe giusto". 

CUADRADO - "Penso partirà dall'inizio, non sappiamo ancora se in difesa o attacco"

PUBBLICO - "E' chiaro che abbiamo fatto la partita di andata col pubblico e quella di ritorno senza, giocare senza pubblico non è una cosa bella dal campo, senza pubblico c'è tristezza ma la Champions lo richiederebbe ancora di più, purtroppo dobbiamo farne a meno speriamo che nell'arco di tempo ci siano condizioni di far tornare il gruppo, è difficile anche psicologicamente giocare sempre a porte chiuse".

ULTIMA PARTITA - "Ci ho pensato? No, credo che con questa domanda stai dando dei dilettanti alla nostra dirigenza. Non fanno valutazioni su una partita o un episodio, le avranno già fatte, la loro valutazione sarà fatta a prescindere da domani. Con la domanda gli stai dicendo che sono solo tifosi che vanno solo sull'onda emotiva".

LIONE - "Da quando hanno iniziato il percorso coi centrali hanno trovato solidità, hanno giocatori per ripartire, con buone accelerazioni, il risultato d'andata gli permette di fare la partita che più rispecchia le loro caratteristiche, non ho visto stravolgimenti da parte loro, è sicuramente una partita difficilissima per le caratteristiche loro"

VIGILIA - "E' una partita importante, era importante vincere lo scudetto, sarebbe bellissimo andare in Portogallo, per quello che rappresenta. Vorrebbe dire entrare nell'elite europea e mondiale, ci teniamo tantissimo".

PESSIMISMO - "Più che altro sono agnostico, non lo so. Non leggo niente, non guardo niente. Mi riguarda poco. Noi siamo molto contenti di aver vinto il campionato più difficile della storia della Serie A per gli avvenimenti che ci sono stati. L'ambiente è abituato a vincere e tutto viene attutito dall'abitudine alla vittoria che secondo me non ci dovrebbe essere perché vincere è un evento straordinario e non dovrebbe mai essere trattato come evento ordinario".