Manca poco. Ma manca ancora qualcosa. Manuel Locatelli è a un passo dal vestire la maglia della Juventus e bisognerà trovare una quadra solo sull'obbligo o sul diritto di riscatto. Il Sassuolo vuole naturalmente il primo, la Juve può garantire il secondo: come "ipoteca" ha piazzato la qualificazione in Champions League. Appena due stagioni fa sembrava scontato, oggi non basta per i neroverdi. O meglio: non rappresenta più una certezza. 

L'INCONTRO - Come riportato da La Gazzetta dello Sport, ieri è andato in scena il quarto incontro per il centrocampista brianzolo. Nei precedenti c'era stato un meeting tra Cherubini e Carnevali. Stavolta c'era Giovanni Rossi, direttore sportivo ed ex volto proprio della Juventus. Quattro ore per capire e capirsi. E trovarsi sulle cifre: cinque milioni per il prestito, riscatto a 23 e 7 di bonus con incentivi di facile realizzazione. L'obbligo del riscatto ha lasciato tutto in sospeso: la Juve ha posto l'ingresso in Champions League e non è bastato.

Locatelli-Juve, il retroscena: 'Ecco perché si chiuderà al prossimo incontro'
LOCATELLI IMPAZIENTE - Intanto, Locatelli ha nuovamente parlato con Carnevali e ha ribadito la volontà di sposare soltanto la Juventus. Non entra nel merito degli accordi economici ma vuole avere il via libera per andare verso Torino. E il Sassuolo? Se non dovesse accettare l'offerta bianconera, nonostante il pressing, potrebbe decidere di tenerlo con sé.