Weston McKennie è sul mercato. Non era di certo un segreto, ma nella giornata di oggi è emerso un indizio che somiglia tanto a una conferma: la maglia del centrocampista statunitense è infatti improvvisamente "scomparsa" dallo store ufficiale della Juve, dove invece nelle scorse ore sono state aggiornate con i nuovi numeri quelle di Nicolò Fagioli, Kaio Jorge e Samuel Iling-Junior, che hanno scelto rispettivamente il 21, il 26 e il 17. Il classe 1998, come noto, non è mai stato considerato incedibile, nonostante le buone sensazioni lasciate durante la pre season. E se negli ultimi giorni di mercato dovesse davvero partire, con tutta probabilità Cristiano Giuntoli andrebbe all'assalto di un nuovo centrocampista, che potrebbe prendere quel numero 8 già sulla schiena di Claudio Marchisio che, ad oggi, risulta ancora libero.

Juve, Thuram o Thomas per il centrocampo: 'Ma serve un'altra cessione', McKennie out?
IL CASTING - Al momento i nomi più caldi sono sostanzialmente tre. Uno è quello di Habib Diarra, 19enne dello Strasburgo valutato tra i 18 e i 20 milioni di euro. C'è poi il figlio d'arte Khephren Thuram, per il quale però ci sarebbe da "lottare" con il Nizza che chiede almeno 50 milioni, decisamente troppi per la Juve. Infine, da tenere d'occhio la situazione di Lazar Samardzic, che dopo la clamorosa "rottura" con l'Inter è tornato all'Udinese dove si sta allenando da solo, con la famiglia Pozzo decisamente infastidita per la trattativa saltata con i nerazzurri e poco propensa a reintegrarlo in squadra. Arriverà uno di loro? Non resta che attendere. Intanto, però, c'è un altro aspetto oltre a quello economico per cui l'eventuale cessione di McKennie diventerebbe un'ottima notizia per i bianconeri: evidentemente infatti, per decidere di privarsi di un giocatore comunque arruolabile, la Juve deve aver avuto sufficienti rassicurazioni da Paul Pogba, che potrebbe anche essere convocato per la sfida di domenica contro l'Udinese; gli ultimi segnali, in effetti, sembrano essere confortanti, con la presenza da titolare e il gol nell'amichevole con l'Alessandria. Niente di clamoroso, sia chiaro, ma quanto basta per guardare all'esordio in campionato con quel pizzico di ottimismo che non guasta mai.