La trattativa tra Juventus e Milan prosegue senza un attimo di pausa. Ieri, nel centro di Milano, sono stati fatti passi avanti importanti per il maxi-affare che può coinvolgere Bonucci, Caldara e Higuain. La Juve, ormai è noto, pretende che nel discorso sia inserito il Pipita, mentre il nuovo responsabile dell'area tecnica milanista Leonardo non esclude ancora l'ipotesi Morata e tiene tutto aperto. Ma la novità di queste ore, come racconta Calciomercato.com, è la proposta fatta dal Milan per incastrare tutte le carte sul tavolo "alle proprie condizioni": i rossoneri direbbero sì al Pipita solo con la formula e i costi giusti.

NUOVA FORMULA - Il Milan è disposto a chiudere la trattativa in questo modo: Bonucci in bianconero, Caldara in rossonero alla pari più Higuain in prestito oneroso con diritto di riscatto, affare proposto con l'intermediazione dell'agente Lucci. L'ipotetica cifra per il trasferimento a titolo temporaneo del centravanti sarebbe di 15 milioni subito nelle casse bianconere, da stabilire poi il prezzo del riscatto. Si continua dunque a lavorare su questa formula, ma la Juventus è cauta e prudente. Oggi la dirigenza bianconera avrà nuovi contatti con il procuratore di Bonucci e intanto per Higuain non ha ancora dato il via libera sul prestito con diritto di riscatto. Evidentemente Marotta e Paratici pretendono maggiori garanzie. Ma soprattutto, sanno bene che il punto focale del discorso riguarda proprio l'argentino.

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HIGUAIN HA LE IDEE CHIARE - La Juve sa bene che quello tra Higuain e il Milan ad oggi non è ancora un matrimonio scontato. Il fratello agente Nicolas arriverà domani in Italia e non ha intenzione di far sconti sul contratto, anzi: vuole più di 7,5 milioni all'anno, la cifra attualmente percepita a Torino. E soprattutto non ha ancora dato l'ok ad essere ceduto con la formula del prestito. Insomma, non c'è ancora alcun accordo definitivo tra le parti e lo spettro del Chelsea rimane vivo. Previsto un nuovo incontro con la Juve , Gonzalo non ha ancora trovato l'intesa totale col Milan anche perché aspetta di capire se i Blues del "vecchio maestro" Sarri faranno sul serio o meno. La trattativa tra Juve e Milan, oggi, dipende più che mai da Higuain.