Ci sono ancora margini per rigiocare Juve-Napoli? Sul Corriere dello Sport in edicola, c'è un'intervista all'avvocato Eduardo Chiacchio, esperto di diritto sportivo: ecco un estratto. 

VANTAGGIO NAPOLI - "I documenti dell'Asl dopo le due positività riscontrate nel gruppo squadra nei giorni che hanno preceduto la partita e, soprattutto, la posizione della Juventus, il suo "non ruolo" all'interno della vicenda. La sua mancata costituzione in giudizio è un fattore di estremo favore, ma questo solo in teoria. Nei giorni scorsi ero ottimista ma, come tanti altri, esprimevo un giudizio senza aver cognizione diretta degli atti. Tante cose non potevo saperle. In sintesi, da esterno, ignoravo alcune delle circostanze che si sono poi rivelate decisive nell'esito del ricorso". 
 
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COSA NON SAPEVA - "Non sapevo, ad esempio, dell'annullamento della prenotazione dei tamponi. Un elemento che ignoravo completamente. Le motivazioni della Corte Federale sono state chiare ed esaustive e, cosa più importante, sono suffragate da atti che naturalmente non ho letto e che dunque non ho potuto esaminare a differenza dei diretti interessati e delle parti in causa. Un termine, nel comunicato, mi ha colpito in modo particolare. La corte definisce ponderoso il materiale a sua disposizione, gli atti del procedimento, quelli esaminati per il ricorso del Napoli. In pratica si tratta, evidentemente, di un materiale molto voluminoso. Solo leggendo gli atti nello specifico si può esprimere un giudizio sulla vicenda". 
 
TEMPISTICA - "Come sapete, il Napoli ha la possibilità di impugnare la sentenza dinanzi al Collegio di Garanzia entro 30 giorni dalla data del verdetto. In un paio di mesi ci sarà anche l'udienza. Il ricorso può essere accolto? Mi ripeterò, non potendo leggere gli atti non sono in grado di esprimere un giudizio e di fare una previsione. Mi limito a dire che il Collegio di Garanzia del Coni esercita una funzione di legittimità. E' come la Corte di Cassazione. Una cosa è certa: ogni ricorso ha la sua storia. Se il Napoli insiste nella sua battaglia legale, vuol dire che è convinto di poterla vincere". 
 
TAR E ADL - "Che è molto veloce e risolverebbe la questione in pochi giorni. Quasi mai è successo, ma qualche volte il Tar ha anche sospeso provvedimenti disciplinari emanati dagli organi di giustizia sportiva. Si parlò, all'epoca, di decisioni clamorose proprio perché rare. Riguardarono tesserati squalificati. Nel caso del Napoli, vediamo cosa accadrà. Nella disputa della partita contro la Juventus e, conseguentemente, anche nell'annullamento del punto di penalizzazione. Ma aspettiamo prima di sbilanciarci, non corriamo troppo: c'è prima il Coni. E nel diritto può succedere di tutto. In tutti i diritti...".