Era il 7 ottobre, il Paris Saint-Germain schiantava il Lione 5-0 e in tribuna al Parco dei Principi sedeva anche Fabio Paratici. Il direttore sportivo bianconero era volato nella capitale francese per osservare da vicino alcuni gioielli presenti sul proprio taccuino: tra questi, Tanguy Ndombele. Da allora la Juventus non ha dimenticato il classe ’96 dell’OL, fra i centrocampisti-rivelazione della Ligue 1. Il presidente Aulas non farà sconti per il proprio gioiello, ma intanto i campioni d'Italia si muovono con il suo entourage: da quella sera del 7 ottobre l’interesse di Paratici per Ndombele non è calato, anzi.