Dopo aver ricevuto il Premio USSI come dirigente dell'anno, Giovanni Manna è tornato a rilasciare alcune dichiarazioni (QUI LA PRIMA PARTE) parlando anche del progetto della Juve Next Gen, che ha contribuito in prima persona a far crescere.

LA NEXT GEN - "Se si retrocede il progetto fallisce. Bisogna rimanere in categoria, ma siamo tranquilli il giusto. Con i ragazzi è un'altalena, sappiamo che il percorso è fatto di errori e sbagli. Yildiz, Nonge e Huijsen li abbiamo portati in Prima squadra volutamente. Sappiamo di avere valore, probabilmente faremo qualcosa sul mercato".

NON PIU' SOLI - "Fortunatamente non siamo più soli, l'Atalanta ci ha raggiunto e speriamo altre squadre possano far parte di questo progetto che ci vede in Italia solo noi. In Europa tutte le squadre hanno una seconda squadra e ne traggono benefici."

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CONTENTI MA... - "Siamo contento dei ragazzi che abbiamo e quindi andiamo avanti così, vediamo cosa succede. Sappiamo di avere valore, probabilmente faremo qualcosa sul mercato".

COSA HA CHIESTO IL CLUB - "Sappiamo quello che è il nostro obiettivo e cosa ci ha chiesto il club, raggiungere la prossima Champions League e rispettare i parametri economici perché siamo in una situazione che non è semplicissima, poi lavoriamo giorno per giorno perché alla Juve il risultato conta, Dobbiamo competere in tutte le competizioni e dobbiamo lavorare perché ciò succeda."

Guarda il video con le dichiarazioni integrali!