I PRIMI CALCI - 'I primi calci al pallone li ho dati all’Aygreville, ad Aosta. Poi a 8 anni sono andato alla Juventus. Quando avevo 8 anni andavo ad allenarmi 3 volte a settimana. Uscivo prima da scuola e tornavo a casa la sera tardi. poi a 14/15 anni mi sono trasferito a Vinovo».
PRIMAVERA E NEXT GEN – 'In Primavera è stato molto importante Bonatti come allenatore. Ci faceva stare sempre sul pezzo. Adesso, con la Next Gen, tra compagni ci confrontiamo e ci aiutiamo. Il fatto che giocatori come Fagioli o Miretti siano arrivati in prima squadra fa piacere. Rende tutto più stimolante».
SU ALLEGRI – 'È sempre disponibile con noi ragazzi. Scherza sempre e ci fa le sue battutine'.
SU DYBALA E DOUGLAS COSTA – 'I più difficili da marcare? Dybala e Douglas Costa. Il secondo quando partiva era imprendibile. Nell’uno contro uno era difficilissimo prenderlo. In Serie C, invece, l’attaccante più forte che ho incontrato secondo me è il ‘Loco’ Ferrari del Vicenza'..
SU NICOLUSSI – 'Con Hans siamo molto amici. Da piccoli prendevamo insieme la navetta da Torino, ci conosciamo molto bene. Sono molto contento per lui e ancora oggi ci continuiamo a sentire'.
INCONTRO CON RONALDO – 'La foto me l’ha chiesta lui (ride, ndr). Non sapevo cosa fare quando l’ho visto, mi sono emozionato e gli ho chiesto una foto'.
SULLO STADIUM - 'Già solo il pensare di giocare all’Allianz Stadium mi mette i brividi. La Serie C è un campionato importante, ti fa entrare nel mondo dei grandi e ti da la possibilità di giocare contro tanti giocatori esperti'.