Giornata importante quella di ieri in casa Juve, con l'assemblea degli azionisti svoltasi all'Allianz Stadium che ha approvato il bilancio 2021/2022, chiuso con perdita di esercizio di oltre 238 milioni di euro. A favore si è espresso il 99,68% del capitale presente mentre i contrari lo 0,32%. In realtà però c'è stato un passaggio, che come riporta il Tempo, è stato bocciato. Vale a dire quello legato ai bonus per i dirigenti.

Gli azionisti infatti non hanno approvato il programma "Performance Shares", attraverso il quale veniva garantita l'assegnazione gratuita a ciascun manager di una remunerazione massima, definita in numero di azioni, subordinata al conseguimento di obiettivi di performance predeterminati. Dei bonus quindi che si aggiungevano agli stipendi dei dirigenti. Stipendi che invece sono stati approvati dall'assemblea con Maurizio Arrivabene (ad della Juve) che ha percepito oltre un milione di euro, in crescita rispetto all'anno precedente. Poco più di 500mila euro per Andrea Agnelli e Pavel Nedved.