SERIE A - Ma andiamo con ordine. Domani l’appuntamento con il destino chiamato Coppa Italia, poi giù, a capofitto nell’intenso calendario di Serie A, che i bianconeri riprenderanno lunedì 22 giugno contro il Bologna e concluderanno domenica 2 agosto contro la Roma. Dodici giornate in un mese e dieci giorni, in cui la Juve dovrà spazzare via il sogno Scudetto della Lazio, a un solo punto di distanza in classifica, e portare a casa il primo campionato dell’era Sarri. Poi ci sarà la Champions League nella formula Final Eight a Lisbona, un mundialito vecchio stampo la cui nuova formula verrà ratificata domani dal comitato esecutivo della Uefa.
ANCORA SERIE A E NATIONS LEAGUE - Juve no stop, perché se al 24 di agosto la stagione 2019/20 sarà alle spalle, la prossima sarà in procinto di iniziare. Infatti, il Consiglio di Lega ha ipotizzato il 12 settembre come data d’inizio della Serie A 2020/21. Questo vuol dire tre settimane per staccare la spina, ma la realtà dei fatti dice che non sarà propriamente così. Questo perché dal 4 settembre le nazionali disputeranno le prime partite di Nations League, che vedrà come protagonisti molti giocatori della Juventus. In poche parole, i bianconeri potrebbero non fermarsi mai. Stress fisico e mentale che inciderebbe negativamente sulla prossima stagione, ma dolce e meno faticoso all’idea di sollevare la Champions League.