Il nodo esuberi: un tema scottante in casa Juventus che Cristiano Giuntoli ha ereditato appena messo piede alla Continassa per la prima volta. Per ragioni di organizzazione e assestamento, alcuni incontri sono stati posticipati o si terranno in maniera differente: niente viaggio a Londra, ma conference call da remoto.
 
Nella capitale inglese, però, un incontro che riguarda da vicino la Juventus è avvenuto ieri, come racconta Tuttosport. L’entourage di Denis Zakaria ha incontrato emissari del West Ham per provare a sbloccare la trattativa: “Per ribadire progetti e ambizioni della società, per mettere sul tavolo una proposta economica in grado di solleticare l’ex Gladbach. Missione compiuta. Il prossimo passo, atteso già per la giornata odierna, prevede un nuovo coinvolgimento della Juventus, dopo la call di settimana scorsa per porre le basi della trattativa con il West Ham”.
 
Juve, quanto serve per evitare la 'minusvalenza' con Chiesa
In questo caso, il nodo è sulla valutazione del calciatore. La Juventus chiede una cifra intorno ai 20 milioni, gli Hammers, nella prima offerta, si sono fermati a poco più della metà. La distanza c’è ma, a questo punto, non pare essere incolmabile.

Distanza che potrebbe essere accorciata ulteriormente nella giornata di oggi. Tra Juventus e West Ham, infatti, é previsto un contatto via conference call da remoto.