L'occasione è dietro l'angolo. Anzi: è sulla fascia. E allora, Marley Aké, per afferrarla sa che dovrà correre più forte di tutti. Nell'allenamento di oggi, Allegri scioglie una nuova riserva: riguarda l'esterno destro, ancora in ballottaggio tra Weston McKennie e il francese. Che nella passata stagione è stato una piacevole scoperta, in questa può diventare un'intrigante novità. 

PIU' DI UN GIOVANE - Del resto, quando la Juve l'aveva prelevato dal Marsiglia, Marley aveva già collezionato 18 presenze in Ligue1. Dal gennaio 2021 ha invece messo insieme 41 partite in Serie C, 7 reti e 10 assist. E in A sì, è arrivato il debutto, 4 minuti contro l'Atalanta il 13 febbraio dell'anno appena trascorso. Poco prima, il quarto d'ora negli ottavi di Coppa Italia, contro la Sampdoria: aveva servito anche il primo assist della vita bianconera, considerando solo prima squadra, prima di incappare in una serie di infortuni. Prima il bicipite femorale, poi la frattura del perone. E la stagione che scivola via. 

Juve, Akè finisce nel mirino di un club italiano
TITOLARE? - Scivola via, ma non si cancella del tutto. In questa seconda fase, Aké proverà a farsi trovare pronto e le sirene di mercato sono state tutte spente, almeno finché ci sarà bisogno di lui e Cuadrado sarà ai box. La Juve cerca un innesto sugli esterni, ma il francese ovviamente avrà le sue carte, le sue occasioni, il suo scatto da mostrare. Ancora una volta. E a partire dallo Zini, dove si candida fortemente a una maglia da titolare: ieri è stato provato in quel ruolo lì, esterno destro nel centrocampo a cinque. Sa come si fa e si è allenato con il gruppo quando metà squadra era in Qatar e una parte persino infortunata. Ha lavorato tanto per una chance, ora è pronto a sfruttarla contro la Cremonese.