Giornata importante in casa Juve visto che oggi il Consiglio d'amministrazione approverà il bilancio per la stagione 2022/2023. Il passivo sarà di 115 milioni di euro, riferisce Tuttosport, ma si registra una certa calma, nonostante la prospettiva che anche il prossimo esercizio (2023-24) faccia registrare perdite simili o anche peggiori per la mancata partecipazione alla Champions League. Il club seguirà la strada intrapresa da ormai tempo, abbattere i costi legati alla gestione dei giocatori mantenendo alta la competitività. Così facendo e centrando la qualificazione in Champions per le prossime due stagioni, nell’arco di tre anni, la Juventus potrà di nuovo ambire all’equilibrio di bilancio.  

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NO ALL'AUMENTO DI CAPITALE - Uno scenario che viene osservato e apprezzato dalle banche, tant’è che la Juventus si prepara a rifinanziare il bond da 170 milioni, in scadenza nel primo trimestre del 2024.  L’aumento di capitale, di cui si è ripetutamente parlato negli ultimi mesi, scrive TS, potrebbe non essere così «inevitabile» come molti osservatori l’hanno definito. D’altronde, la controllante Exor, negli ultimi mesi, ha più volte fatto sapere che per la Juventus non ci sono ricapitalizzazioni in vista, anche alla luce della via alla sostenibilità che ha intrapreso il club.

NUOVI SOCI - Discorso diverso quello legato alla possibilità di un ingresso in società di nuovi soci, anche questo finora negato da Exor e da John Elkann. L'eventuale arrivo di un fondo straniero però consentirebbe di immettere denaro fresco nelle casse del club. In particolare si tiene d'occhio il mondo della finanza araba e americana. Da escludere invece l’ipotesi di una cessione del club da parte della famiglia Agnelli.