Leandro Paredes è fuori dal progetto della Juventus, questo è ormai noto e sotto gli occhi di tutti. Lo spazio in campo a disposizione dell'argentino è diminuito di settimana in settimana. La società ha infatti scelto una nuova strategia puntando sui giovani, Nicolò Fagioli e Fabio Miretti hanno convinto sempre più a suon di prestazioni degne di nota, Manuel Locatelli è cresciuto e si è preso sulle spalle il centrocampo, togliendo così lo spazio a Paredes. Proprio Allegri aveva spinto tanto in estate per far approdare a Torino il centrocampista del PSG complice anche l'infortunio di Paul Pogba.

LA STRATEGIA- La discesa nelle gerarchie, ma Max deve poter contare su Paredes in caso di necessità. Proprio per questo nonostante la litigata di ieri, sotto gli occhi dei media presenti, Leandro e Max dovranno chiarirsi per continuare insieme fino al termine della stagione. Già, la lite del giorno di Pasquetta non è la prima tra i due, come riferisce Gazzetta.it, questa volta per far ritornare il sereno, almeno apparentemente potrà intervenire anche la società. Proprio la società che ha già deciso quale sarà il futuro di Leandro.

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IL FUTURO- Stando agli accordi presi in estate col PSG, infatti, una delle tre condizioni che avrebbero portato all’obbligo di riscatto: la qualificazione agli ottavi di Champions, è venuta subito a mancare, di conseguenza non è stato necessario aspettare la fine della stagione per comprendere che i bianconeri possono al massimo esercitare il diritto di riscatto sul cartellino. Per ciò che si è visto sul campo, però, una spesa pari a 22 milioni e 600 mila euro, più bonus che porterebbero la cifra a 25 almeno, sembrerebbe uno sproposito. Piuttosto alla Continassa se la caveranno con il pagamento del prestito oneroso stagionale di 2 milioni e mezzo: che è comunque una somma considerevole, considerando anche l’ingaggio di quasi 7 milioni. Ecco perché le strade di Paredes e della Juventus si divideranno in estate con buone probabilità.