A Roma è entrato bene. Nettamente meglio di tanti altri. E anche nell'ultimo allenamento a porte aperte, ecco, Leandro Paredes ha dimostrato di avere una carta in più, di essere un giocatore assolutamente affidabile a prescindere dal minutaggio e dalle occasioni concesse da Allegri. Che sì, sarà stato felice dell'ingresso in campo dell'argentino all'Olimpico, nonostante il risultato: ha dimostrato di essere mentalmente pronto a un finale di stagione dove saranno tutte battaglie. 

TOCCA A LEANDRO - E adesso Paredes può ritrovare l'occasione perduta da inizio stagione, quando sembrava un elemento imprescindibile per il gioco bianconero. Pian piano, è scivolato alle spalle di tutti nelle gerarchie, persino del giovane Barrenechea, aggregato alla prima squadra. Con una condizione certamente superiore, Leandro può diventare ora un asset fondamentale, ecco perché Allegri l'ha inserito ancora nelle rotazioni. Ecco perché, anche nell'ultima seduta, si è fermato a parlare con il giocatore a bordocampo (di fianco a lui c'era Danilo): nel progetto, almeno fino a giugno, c'è pure il regista argentino. Che può trovare incredibilmente un posto al sole in un finale caldissimo.