Come racconta La Gazzetta dello Sport in edicola, la Juventus 2023-24 assomiglia poco o nulla alla versione scolorita e apatica delle ultime stagioni. Una trasformazione così risolutiva che le sporadiche novità della prima giornata (Cambiaso e Weah gli unici debuttanti in maglia bianconera) non bastano per spiegarla.

Ma cosa c'è di diverso? Per il quotidiano, in realtà non c’è niente di particolarmente innovativo o rivoluzionario, solo accorgimenti mirati ma essenziali per mettere i suoi uomini nelle condizioni di rendere al meglio. Dall’abbandono della «linearità» sulla fascia sinistra per favorire Chiesa al maggiore coinvolgimento dell’azzurro nel gioco della squadra.