COS'E' CAMBIATO - "Era stato un passo a vuoto, non eravamo noi e ci è servita da lezione. Ci siamo ricompattati, lavorato sugli errori e sono arrivate le vittorie. Era il primo round, vinto il primo ma non è fatto niente. Aspettiamo il ritorno".
CONCENTRATI - "Sappiamo che se concentrati, con quest'atteggiamento, diventa dura per tutti. La nostra forza dev'essere messa in campo ogni volta. Non è facile tenere il ritmo ogni tre giorni."
RONALDO - "Normale che quando esci in una partita così vuoi giocare per dare un aiuto alla squadra. Pensiamo al campionato, sabato sfida importante e preservarlo era utile"
PREPARATA BENE - "I ragazzi erano convinti di fare questa partita, chi gioca non conta. Abbiamo una rosa piena di campioni, se gioca Bonucci o Demiral non ci deve intaccare. Affrontata l'Inter con il giusto atteggiamento, siamo andati sotto ma c'è stata reazione della squadra. Complimenti".
TURNOVER - "Scelto in base agli avversari, a come abbiamo recuperato. Erano i migliori da mandare in campo. Abbiamo rosa ampia, non ho problemi a far giocare l'uno o l'altro. In base al momento di forma decido la formazione. Stasera tutti all'altezza".
ABBASSATI - "Merito dell'Inter, è dovuto anche al recupero del risultato. Abbiamo abbassato il baricentro ma è normale non tenere quel ritmo nella pressione per 90'. E' difficile essere così aggressivi. Quando tieni bene il campo, però, è difficile subire".
CALENDARIO - "Ciclo difficile è iniziato da settembre, abbiamo giocato sempre, ogni 3 giorni. A febbraio ci saranno partite importanti, al vertice, la Champions. Pensiamo una partita alla volta e poi vedremo a che punto saremo".