Andrea Pirlo parla a Sky dopo la sconfitta contro il Porto nell'andata degli ottavi di Champions League: ​"L'approccio è diventato sbagliato dopo il primo minuto. Quando prendi un gol così dopo 1', è normale che un po' di paura ti viene, ti mancano le sicurezze che non dovrebbero mai mancare quando giochi un ottavo di finale. I ragazzi si sono un po' abbattuti perché non è sicuramente l'inizio che volevamo fare. Abbiamo preso un gol strano e poi è stata messa in piedi la partita che volevano fare: la loro era questa, chiusi e dopo il gol del primo tempo l'hanno messa sulla strada giusta, quindi è stato molto più difficile. 

STANCHEZZA - C'è dopo tante partite, impegnative. Non è facile mantenere sempre lo stesso ritmo, lo stesso livello di attenzione, ma quando giochi un ottavo di finale non deve succedere. Siamo riusciti a rimetterla in piedi con il gol di Chiesa e ci giocheremo le nostre possibilità al ritorno, in maniera diversa. 

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CHIELLINI E DE LIGT - De Ligt ha avuto solo un crampo, Chiellini un risentimento al polpaccio. Morata non stava bene già da prima della partita, è stato male anche adesso quando è terminata. Un po' incerottati ma dobbiamo cercare di recuperare.

KULUSEVSKI - Morata non stava bene, qualche giorno che non è al meglio. Da quando è rientrato dall'influenza non si è più ripreso, è entrato nel momento del bisogno, però appena finita la partita si è dovuto sdraiare, ha avuto uno svenimento, è stato male. Era al limite. La partita che dovevamo fare non era questa, l'abbiamo portata dove volevano. Peccato perché c'era la possibilità di fare meglio.

SENZA PROFONDITA' - L'avevamo preparata per andare in profondità con gli attaccanti e gli esterni, sia a destra che a sinistra, ma quando ricevi palla e la tocchi sempre 3 o 4 volte perdi il tempo e loro si chiudono. Dovevamo essere più lucidi a girare palla e farli ruotare da una parte all'altra, loro chiudevano bene tra le linee e c'era spazio. Ma muovevamo lenti e non siamo stati intelligenti a capire le situazioni della partita ed è stato il problema.

GOL DA INSERIMENTO - Avevamo preparato di cambiare il gioco sugli esterni e lì attaccare la profondità, invece l'abbiamo fatto poco, solo alla fine, non nel primo tempo con McKennie e Kulusevski. Quando stai in mezzo con 11 giocatori dietro la palla poi diventa più difficile. 

TERZO ANNO FLOP ANDATA - C'è un motivo? Io parlo per me, per stasera. L'avevamo preparata bene, diversa. Non era l'atteggiamento che volevamo imporre, quando sei sotto dopo 1' diventa dura. Loro sapevamo che si chiudevano e volevano fare questa partita, gliela abbiamo messa su un piatto d'argento dopo 1' e da lì diventa complicato".

In conferenza stampa ha parlato anche del rigore non dato a Ronaldo, dichiarando: "E' rigore". La spiegazione data dall'arbitro QUI