Un colpo, una cessione, il cambiamento. E' questo l'intreccio che si sta componendo intorno al nome di Marko Pjaca, stellina di una Croazia che sorprende al Mondiale, rimasto ad oggi però alla condizione di potenziale campione. Sì, perchè i colpi li ha eccome, e la Juve lo apprezza, ma a causa degli infortuni non è mai riuscito ad imporsi. Prima la tibia, poi quel ginocchio che tanto lo ha tenuto bloccato. E ora c'è un bivio da affrontare...
CAMBIA TUTTO - Allegri lo ha voluto, lo ha coccolato inserendolo con giudizio e lo ha testato con estrema calma, mandandolo in Primavera per non bruciare le tappe di un rientro complesso. Ma ora? Allo Schalke ha trovato più minuti, nonostante una continuità non eccezionale, ed è pronto a tornare in bianconero dopo l'esperienza in Russia, a meno che... l'affare con la Fiorentina non cambi tutto. Sì, Corvino (come raccontato ieri) ha sondato il terreno e lo farà ancora per provare a chiudere un colpo importante: 7 milioni di euro per il prestito, più 18 per l'obbligo di riscatto, a fronte dei 23 pagati dai bianconeri, con la Juve che vorrebbe inserire anche la clausola di recompra. Un colpo da definire, che dipende soprattutto dal Milan. Sì, perchè la partecipazione all'Europa League della Fiorentina, al posto dei rossoneri, è la chiave per convincere Pjaca e la decisione dell'Uefa sarà decisiva in questo senso.
Nella nostra gallery la storia di Pjaca: tutti i momenti chiave dall'arrivo alla Juve ad oggi!